Garantire il risparmio idrico e la preservazione dell'igiene dell'acqua potabile e degli utenti grazie ai miscelatori con sensore senza contatto SCHELL

Caratteristiche tecniche miscelatori senza contatto SCHELL

Un gran numero di miscelatori elettronici di SCHELL è dotato di un sensore ad infrarossi, responsabile dell'azionamento senza contatto del flusso d'acqua. I miscelatori con sensore SCHELL, attraverso il sistema di comando senza contatto, garantiscono il massimo dell'igiene per gli utenti, poiché questa modalità di azionamento del miscelatore esclude qualsiasi infezione batterica. Inoltre tutti i miscelatori sono configurati in una maniera che consente una pulizia di estrema facilità. La loro pregiata superficie in cromo soddisfa qualsiasi esigenza estetica e nei componenti conduttori d'acqua vengono impiegati dei materiali adatti per l'acqua potabile.

Molti miscelatori per lavabo offrono l'opzione dei risciacqui anti-ristagno automatici, per la preservazione della qualità dell'acqua potabile. Sono in grado di azionare autonomamente risciacqui anti-ristagno: ogni 24 ore o 24 ore dopo l'ultimo utilizzo. Naturalmente il sensore ha bisogno di energia - I miscelatori senza contatto ottengono la minima energia attraverso batterie integrate oppure tramite l'attacco via cavo alla rete elettrica (320V). I tecnici che installano i miscelatori non devono affatto preoccuparsi riguardo ai componenti elettronici: SCHELL fa in modo di rendere il processo di installazione più semplice possibile, ad esempio con marcature chiare e dispositivi antitorsione sul prodotto.

Con i miscelatori senza contatto SCHELL è possibile impostare il tempo d'erogazione dell'acqua, in modo da utilizzare soltanto una quantità d'acqua predefinita e sufficiente per un lavaggio delle mani al lavabo. Una limitazione dell’area di rilevamento garantisce inoltre che l’erogazione dell’acqua, attivata dal sensore, avvenga realmente solo quando serve e non, ad esempio, quando ci si insapona le mani nel lavandino. Grazie all'impostazione intelligente di tempi d'erogazione e aree di rilevamento, i miscelatori con sensore offrono grandi vantaggi in merito al consumo d'acqua. In questo modo è possibile risparmiare fino al 70% di acqua rispetto al tradizionale miscelatore monoleva. Il rubinetto per lavabi senza contatto MODUS E è dotato ad esempio di un raggio d'azione del sensore regolabile individualmente, da ca. 2 a 17 cm. Inoltre, come tanti altri miscelatori con sensore di SCHELL, dispone di tecnologie innovative per la protezione da scottature.

Vantaggi dei miscelatori senza contatto: Sicurezza igienico-sanitaria per gli utenti

I miscelatori ad azionamento permettono di evitare il contatto con superfici potenzialmente contaminate, riducendo così al minimo il rischio di infezioni. Secondo l'OMS, infatti, l'80% degli agenti patogeni si trasmette attraverso il contatto con le superfici. Tutti i miscelatori con sensore di SCHELL possono essere azionati senza necessità di toccare manualmente il miscelatore, pertanto sono particolarmente igienici. Infatti, ciò è fondamentale proprio in ambienti sanitari pubblici, semipubblici e commerciali che vengono utilizzati da molte persone diverse, poiché contribuisce costantemente all'igiene degli utenti. L'opzione del comando senza contatto non riceve particolare attenzione solo nella stagione influenzale, bensì è sempre più richiesta anche dagli ospiti di edifici pubblici.

Vantaggi dei miscelatori senza contatto: Sicurezza igienico-sanitaria dell'acqua potabile

I miscelatori elettronici con sensore SCHELL consentono di effettuare risciacqui anti-ristagno automatici, contribuendo così alla preservazione dell'igiene dell'acqua potabile. Molti dei miscelatori senza contatto della gamma SCHELL inoltre possono essere collegati al sistema di gestione dell'acqua SCHELL SWS ed effettuare così anche risciacqui anti-ristagno centralizzati e automatizzati. Una volta che i miscelatori sono collegati a SCHELL SWS, possono essere suddivisi in determinati gruppi, al fine di simulare il funzionamento conforme in un edificio attraverso risciacqui anti-ristagno automatizzati e simultanei. Un grande vantaggio è che, in questo modo, anche dopo lunghi periodi di inattività o persino in caso di chiusura di un edificio non sarà necessaria una rimessa in funzione, poiché grazie al processo di simulazione non si verifica praticamente alcuna interruzione del funzionamento conforme. I miscelatori con sensore aiutano così a prevenire la riproduzione eccessiva di legionella nel sistema di tubazioni.

Utilizzo in ambienti pubblici, semi-pubblici e commerciali

Di seguito vi forniamo qualche esempio di campi d'utilizzo dei miscelatori senza contatto in ambienti pubblici e semi-pubblici. I miscelatori con sensore SCHELL si adattano a diversi tipi di budget e soddisfano un'ampia gamma di richieste.

Miscelatori senza contatto - esempio: L'inizio con la serie MODUS

Un modello economico con una struttura ben studiata è il miscelatore con sensore MODUS E della serie MODUS di SCHELL. Il design di questo miscelatore senza contatto è con protezione anti-vandalismo e dotato di un dispositivo di sicurezza contro il blocco apposito del sensore ad infrarossi, ad esempio a causa di una gomma da masticare. Offre inoltre l'opzione di risciacqui anti-ristagno automatici per supportare il mantenimento della sicurezza igienico-sanitaria dell'acqua potabile. MODUS E è in grado di soddisfare le esigenze più disparate ed è l'alternativa economica tra i miscelatori con sensore SCHELL. Grazie ad esso è possibile l'utilizzo di miscelatori senza contatto anche in progetti di costruzioni con un budget ridotto.

Miscelatori senza contatto - esempio: VITUS nelle strutture sanitarie

I miscelatori con sensore SCHELL supportano la sicurezza igienico-sanitaria anche in tutti quegli ambienti sanitari frequentati da gruppi di utenti vulnerabili, come ad esempio case di cura, scuole materne, cliniche o in ospedale. Nelle aree cliniche, in molti punti di prelievo sono installati ancora i miscelatori igienici a leva lunga. In questo caso quindi per i professionisti del campo medico i miscelatori con sensore rappresentano un grande vantaggio, essendo azionabili senza contatto: Un esempio è il sensore a infrarossi a parete per lavabi VITUS VW-E-T, adatto anche al collegamento con il sistema di gestione dell'acqua SCHELL SWS. Un esempio di best practice per l'utilizzo dei miscelatori SCHELL in campo clinico è l'ospedale universitario della Charité di Berlino. Qui le sale operatorie del Campus Benjamin Franklin sono state sottoposte a un risanamento igienico di massimo livello. In quell'occasione il gestore decise anche di implementare il sistema di gestione dell'acqua SCHELL SWS, al fine di favorire la sicurezza igienico sanitaria.

I miscelatori con sensore SCHELL sono ben studiati e garantiscono una durata prolungata

Per tutti i miscelatori con sensore SCHELL, garantire una struttura costruttiva durevole è di grande importanza. I miscelatori sono costituiti da un pregiato corpo in ottone, e sono progettati per resistere a un'alta frequentazione negli ambienti igienici. Qualora dovesse però essere indispensabile una riparazione, SCHELL mette a disposizione pezzi di ricambio per i prodotti più disparati. In questo caso raramente è necessaria una sostituzione completa, il che fa risparmiare materiale e costi.

I miscelatori con sensore SCHELL contribuiscono alla certificazione ambientale degli edifici

La struttura costruttiva intelligente dei miscelatori senza contatto è confermata dal design funzionale e più volte premiato. Infatti l'esperienza insegna: più straordinario è il design, maggiore è la resistenza agli atti vandalici. I miscelatori con sensore SCHELL, durevoli ed economici, contribuiscono definitivamente anche ad ottenere una certificazione ambientale degli edifici come BREEAM o LEED. In qualità di pioniere del ramo, SCHELL è stata una delle prime aziende del settore sanitario, del riscaldamento e della climatizzazione a sottoporre i propri prodotti ad analisi approfondite, per supportare gli specialisti nel loro lavoro di certificazione degli edifici.